Parto prematuro: un ragazzo osserva un neonato nell’incubatrice

Parto prematuro: a volte la vita inizia prima del previsto

Contrazioni precoci o la minaccia di un parto prematuro sono fonte di grande incertezza per i futuri genitori. Leggete quali sono le avvisaglie e scoprite le offerte di sostegno disponibili per le famiglie.

Jeannette Murer
6 Min. Tempo di Lettura
  •    Breve e facile
    Alcuni bebè vengono al mondo troppo presto.
    In questo caso si parla di parto prematuro.
    Le cause possono essere diverse.
    Esistono medicamenti che aiutano il bebè a maturare nel grembo della madre.
    Esistono appositi centri di consulenza per i genitori.
Una gravidanza dura di solito 40 settimane. Ma alcuni bebè sono impazienti e decidono di venire al mondo molto prima della data segnata in rosso nel calendario. E la vita allora comincia sotto una stella imprevista.

Quando si parla di parto prematuro?

Per parto prematuro si intende la nascita di una bambina o bambino in vita prima della fine della 37a settimana di gravidanza. Si distingue tra parto estremamente precoce (prima della 28 a settimana), parto precoce (tra la 28 a e la 32 a settimana) e parto pretermine tardivo (tra la 32 a e la 37 a settimana). Secondo l’Ufficio federale di sFrühtatistica (statistiche disponibili in francese e tedesco) circa il 6% delle neonate e neonati nascono prematuri. In caso di gravidanze plurime, la probabilità di parto prematuro è decisamente più elevata, ovvero intorno al 50%.

Perché si verifica un parto prematuro?

Le cause sono molteplici e possono risiedere sia nella madre sia nel bebè. Spesso un parto pretermine è il risultato di una concomitanza di circostanze. I principali fattori di rischio sono:

  • Gravidanza gemellare o plurima
  • Alcune malattie specifiche, ad esempio ipertensione arteriosa, diabete (iperglicemia), patologie renali o disfunzioni della tiroide
  • Infezioni del tratto genitale/urinario
  • Malattie dell’utero
  • Funzione insufficiente della placenta (insufficienza placentare)
  • Debolezza del collo dell’utero
  • Accorciamento del collo dell’utero
  • Età della madre inferiore a 18 o superiore a 35 anni
  • Precedenti parti prematuri, aborti spontanei o interruzioni volontarie di gravidanza
  • Stress elevato
  • Consumo eccessivo di nicotina, alcol o droghe

Quali sono i segni ammonitori di un parto pretermine?

Esistono tre sintomi tipicamente correlati a un parto precoce. In ognuno di questi casi, se siete in gravidanza cercate immediatamente assistenza medica!

  1. Contrazioni premature: se avvertite la presenza di contrazioni regolari per oltre un’ora, dovete contattare subito la levatrice o il medico e recarvi nell’ospedale più vicino. Per contrazione regolari si intendono contrazioni che si presentano a intervalli di tempo tra i cinque e i dieci minuti e durano almeno trenta secondi.
  2. Rottura prematura della membrana del sacco amniotico (rottura prematura delle acque): la rottura del sacco amniotico segnala l’inizio del parto.
  3. Perdite di sangue: eventuali perdite di sangue durante la gravidanza devono essere immediatamente controllate dal medico perché potrebbero essere sintomi di un parto imminente.

Come si può prevenire un parto prematuro?

Parto prematuro: una donna in gravidanza compila un formulario in clinica

Uno stile di vita sano durante la gravidanza riduce il rischio di parto prematuro. Evitate il consumo di droghe, alcol o nicotina, seguite una dieta salutare e praticate un'attività fisica moderata. Esercitatevi a rilassarvi ed evitate lo stress.

Fondamentali sono però anche le visite regolari ostetriche o ginecologiche di controllo. Quanto prima viene individuata una complicanza, tanto maggiore è la probabilità di poter scongiurare un parto pretermine. Tuttavia, controlli periodici e comportamenti salutari non sono una garanzia: alle volte un parto prematuro resta inevitabile.

Misure possibili in caso di minaccia di parto pretermine

Se le avvisaglie del parto si presentano troppo presto, i medici discutono con la futura mamma le misure da adottare. A seconda del caso, può essere opportuno ritardare il parto. Esistono, ad esempio, medicamenti che inibiscono le contrazioni.

Se l’anticipo è significativo, è possibile somministrare alla gestante un’iniezione di corticosteroidi, per accelerare in particolare lo sviluppo polmonare del feto e ridurre il rischio di emorragie cerebrali.

Possibili complicazioni per il bebè prematuro 

Spesso le bambine e i bambini nati prematuramente non sono ancora completamente sviluppati e possono pertanto andare incontro a diverse complicazioni.

  • Sindrome da distress respiratorio: nelle neonate e neonati prematuri di frequente gli organi non sono ancora perfettamente formati, in particolare i polmoni. Possono pertanto accusare un’insufficienza respiratoria.
  • Pause respiratorie (apnea): anche il sistema nervoso centrale (SNC) spesso non è del tutto sviluppato, il che può causare pause respiratorie (apnee) durante il sonno.
  • Problemi di alimentazione: un sistema gastrointestinale immaturo può determinare complicazioni a livello di alimentazione e digestione.
  • Termoregolazione: alcune e alcuni prematuri devono restare per un certo tempo nell’incubatrice, che li aiuta a mantenere la propria temperatura corporea.
  • Ittero neonatale: le nate e nati prematuri sono maggiormente esposti al rischio di ittero neonatale (ingiallimento della pelle e degli occhi).

Lo sviluppo delle neonate e neonati prematuri

Parto prematuro, una neonata in un’incubatrice

Oggi, grazie ai progressi della medicina, per le neonate e neonati prematuri le prospettive sono decisamente più rosee. In particolare, quelli venuti al mondo dopo la 27a settimana di gravidanza hanno elevate probabilità di sopravvivenza e buone possibilità di sviluppo. Ciononostante, rispetto ai bebè nati dopo la 37a settimana, le e i prematuri presentano più di sovente complicazioni, come ritardo nello sviluppo o difficoltà di apprendimento. La prognosi dipende, tra l’altro, dai seguenti fattori:

  • Durata della gravidanza
  • Somministrazione alla madre di un’iniezione di corticosteroidi prima del parto 
  • Peso della neonata o neonato alla nascita
  • Complicazioni dopo la nascita (ad es. infezioni, emorragie cerebrali, problemi cardiaci)

Offerte di sostegno per genitori di premature o prematuri

Una nascita pretermine è spesso accompagnata da paure, tristezza, incertezze e grandi speranze. I neogenitori non dovrebbero essere lasciati soli in un momento così delicato. Molti ospedali offrono in questa circostanza un’assistenza completa, in particolare se la bambina o il bambino è ricoverato in terapia intensiva o in neonatologia.

Centri di consulenza utili

  • Frühchen Schweiz: sul proprio sito, Frühchen Schweiz pubblica informazioni scientifiche in forma divulgativa e offre pratici consigli. Qui genitori e parenti di neonate e neonati prematuri malati possono registrarsi al peer pool e condividere le proprie esperienze (disponibile in tedesco).

  • Fachstelle kindsverlust.ch: il centro di competenza è raggiungibile per telefono o email per consulenze in caso di morte di bambine e bambini prematuri (disponibile in tedesco).

  • Verein Regenbogen Schweiz: gruppo di auto aiuto per genitori che hanno perso una figlia o un figlio (disponibile in tedesco e francese).
Schreibaby - Mann liegt auf dem Sofa und hält eine Teetasse in den Händen

  Mental health check della CONCORDIA: un primo orientamento quando la pressione psicologica è troppa

Vi trovate in uno stato di forte stress psichico da oltre due settimane? Vi state domandando se vi occorre un sostegno psicologico? Le assicurate e gli assicurati della CONCORDIA possono sottoporsi online a un mental health check e accedere velocemente a una prima valutazione del loro stato di salute mentale da parte di una psicologa o psicologo nonché ottenere dei consigli concreti in merito a eventuali terapie. 

Parto prematuro: che cosa paga la cassa malattie?

In linea di principio i costi del parto e delle cure di neonate e neonati prematuri sono a carico dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS, assicurazione di base).
Pianto inconsolabile: una donna incinta è seduta sul divano con il laptop, circondata da scartoffie

 Quali prestazioni per la maternità sono coperte dall’assicurazione malattie?

Consultate la panoramica delle prestazioni per maternità, parto e puerperio, in cui sono specificati i costi rimborsati dall’assicurazione di base e le prestazioni aggiuntive coperte dalle assicurazioni complementari della CONCORDIA. Inoltre, potete informarvi sulla vostra partecipazione ai costi.