Grandi e piccoli giardini in bottiglia collocati sul pavimento

La piccola meraviglia verde sotto vetro

Le piante portano bellezza e vitalità in una casa, ma a volte si rinuncia alla loro presenza per mancanza di tempo o di pollice verde. Cosa ne diresti allora di un giardino in bottiglia Green Bubble fai da te? Questo ecosistema completo si approvvigiona praticamente da solo e in più il suo effetto decorativo è almeno pari a quello dei tradizionali vasi di piante. Ricordati però che anche la tua meraviglia in bottiglia necessita di tanto in tanto di qualche dimostrazione d'affetto.

Giardino in bottiglia

Occorrente:
  • Carbone attivo, 20 g

  • Sassolini

  • Sabbia

  • Terra

  • Muschio

  • Mini-pala e mini-rastrello con asta telescopica

  • Pennello curvo

  • Pinzetta

  • Bastoncino con pomello di sughero per pressare

  • Ciotoline (per togliere le piantine dai vasetti)

 

Procedimento:

Preparazione:

Prima di iniziare, pensare a come posizionare le piante all'interno della bottiglia. Mettere al centro le piante ampie (come ad esempio le felci), anche se sono ancora piccole. Invece le fittonie vanno preferibilmente collocate tra il centro e il bordo della bottiglia intervallandole con il muschio. Attenzione a non far andare la terra sul muschio.

Passaggio 1

  • Coprire il fondo della bottiglia con uno strato di sassolini alto 1 cm circa, distribuendoli in modo omogeneo.
  • Cospargere con carbone attivo (non necessariamente in modo omogeneo). Il carbone attivo assorbe l'acqua e depura l'ecosistema della bottiglia. Inoltre insieme ai sassolini compone lo strato di drenaggio che previene l'eccessiva umidità del substrato.

Passaggio 2

In caso di bottiglie con collo stretto:

  • Inserire il mix che compone il substrato e compattare dando dei leggeri colpetti usando il bastoncino con il pomello di sughero.

In caso di bottiglie con collo largo, se si desidera inserire strisce di sabbia:

  • Inserire uno strato di substrato, compattarlo bene sul bordo, aggiungere sabbia soltanto lungo il bordo (non su tutta la superficie).
  • Coprire con terra ed eventualmente aggiungere un altro strato di sabbia. Coprire nuovamente con terra.


Passaggio 3

  • Prima di inserire le piante, e anche tra un passaggio e l'altro, pulire le pareti della bottiglia con il pennello o con una spugna.
  • Scavare una piccola buca con la pala per inserire la prima piantina. Togliere con cautela la terra dalle radici. Inserire la pala nella buca e far scivolare la piantina lungo l'asta fino a posizionarla nella buca. Se necessario aiutarsi con la pinzetta. Coprire le radici e premere leggermente la terra con il pomello in sughero del bastoncino. Procedere così con tutte le piante.
  • Nel caso di bottiglie con collo stretto prendere il muschio con la pinzetta e spingerlo con cautela attraverso l'apertura come una spugna. Quindi collocarlo nella posizione desiderata utilizzando la pala. I grandi pezzi di muschio possono anche essere separati e inseriti singolarmente. Dato che non ha radici, il muschio può essere semplicemente appoggiato sulla terra.


Passaggio 4

Il giardino può essere decorato a piacere con sassolini colorati o altri oggetti puliti come conchiglie o personaggi Lego. Quando tutto è perfetto, mettere il tappo e il piccolo ecosistema fai da te per la casa è pronto.

Annaffiatura

  • Se al momento dell'inserimento, le piante o anche il muschio sono ancora un po' umidi, nel giardino in bottiglia sarà già presente umidità a sufficienza. Quindi NON deve essere aggiunta acqua.
  • In caso di incertezza, attendere uno o due giorni (vedi Bilancio idrico).


Bilancio idrico
Anche se il giardino in bottiglia costituisce un ecosistema autonomo, evapora comunque un po' di acqua. Quindi ogni tanto è necessario annaffiare.

  • Nella bottiglia si formerà un po' di acqua di condensa (il mattino un po' più che al pomeriggio).
  • Se sono presenti goccioline di condensa e le piante hanno un aspetto fresco, non è necessario annaffiare.
  • Se il vetro non è più appannato e se una pianta dà segni di mancanza d'acqua, è necessario annaffiare, ma sempre con MOLTA parsimonia. In genere una pipetta d'acqua da 10 ml è assolutamente sufficiente.
  • Usare preferibilmente acqua fresca filtrata o acqua minerale naturale. Le piante non amano il calcare, né tanto meno lo ama il vetro (che risulterebbe rigato).
  • Spesso per un piccolo giardino in bottiglia basta qualche goccia d'acqua due volte l'anno.

Posizione

  • Il giardino in bottiglia necessita di luce in abbondanza, ma non deve essere mai esposto ai raggi solari diretti (le piante potrebbero bruciarsi).
  • Ruotare occasionalmente un po' la bottiglia per evitare che la fonte di luce arrivi soltanto da un lato.

Cura delle piante

  • Le piante crescono: tagliare i rametti troppo lunghi con un paio di forbici pulite e rimuoverli con la pinzetta.
  • Dopo un po' di tempo il vetro può sporcarsi all'interno per la formazione di un mix di alghe, minuscoli pezzi di substrato, microorganismi ecc. che si sviluppano aderendo alle pareti della bottiglia. Per pulirla è possibile prendere un piccolo pezzo di carta da cucina con la pinzetta e passarlo sulle pareti. Se non si riescono a raggiungere tutti i punti, è possibile costruirsi da soli un attrezzo apposito, ad esempio attorcigliando e incollando un cucchiaio intorno a una bacchetta, oppure usando una combinazione di filo di ferro e panno per le pulizie.
Istruzioni passo per passo giardino in bottiglia
 
In collaborazione con Mariska Beirne di Green Bubble. I kit per costruire giardini in bottiglia DIY sono disponibili qui.
Fotografie: greenbubble.ch, Galleria fotografica © Regula Roost