Eine Mitarbeitende der CONCORDIA wartet an der Bushaltestelle auf den Bus.

Dalla reception di un albergo di lusso alla direzione vendite regionale della CONCORDIA, passando per l’America centrale.

Nel corso della sua vita Angela Neuenschwander ha provato tanti mestieri diversi: è stata receptionist, coordinatrice della formazione e assistente amministrativa, solo per citarne alcuni. Alla CONCORDIA ha trovato infine la sua vocazione professionale.

Angela Neuschwander «Dieci anni fa non avrei mai potuto immaginare di trovarmi un giorno a lavorare nel settore assicurativo. Non era sicuramente l'ambiente dei miei sogni», confessa ridendo Angela Neuenschwander, una giovane donna solare, nata a Berna 41 anni fa. Dopo aver frequentato la scuola superiore di commercio a Berna, il primo impiego la porta a Zermatt, dove per alcuni anni è assunta come vice chef de réception in un hotel a cinque stelle. In seguito matura svariate esperienze, tra cui nella segreteria di Stato, nel settore informatico e in uno studio legale. «Ho sperimentato tante cose diverse perché mi piace mettermi alla prova e continuare sempre a imparare.» Ad esempio lo spagnolo, appreso nel corso di due lunghi soggiorni in America del sud e centrale, dove Angela ha anche partecipato a un progetto umanitario. È così che ha scoperto il suo amore per i viaggi e per la cultura e lo stile di vita sudamericani.
 

La scommessa

Nell’aprile 2013, appena tornata dal volontariato in America centrale, scorrendo le inserzioni di lavoro Angela si sofferma su un annuncio della CONCORDIA per un impiego temporaneo come consulente alla clientela: «Mi era sembrato molto interessante, soprattutto mi attirava il contatto con il pubblico». Superato il colloquio di assunzione, il mese seguente prende servizio nell’agenzia di Thun. «Nei miei progetti si trattava di una soluzione provvisoria! Stavo già più o meno preparando di nuovo le valigie per l’America del sud…», ci racconta allegramente. L’inizio comunque non è stato per nulla facile. Angela ricorda la corsa contro il tempo ingaggiata per imparare a muoversi autonomamente in tempi brevi all’interno del piccolo team e come molti compiti fossero per lei una prima assoluta: «Per impadronirmi a fondo di una materia così complessa come quella assicurativa ho studiato tanto anche nel mio tempo libero. Desideravo veramente essere in grado di dare risposte fondate alle domande della clientela».

Dopo soli pochi giorni conduce il suo primo colloquio di consulenza, superando la prova brillantemente. Nel frattempo l’integrazione nel team procede a gonfie vele e Angela si dedica con passione al lavoro. La ricompensa per uno sforzo così importante? Nel giro di breve il contratto a tempo determinato è diventato un’assunzione fissa. Di fronte a un’occasione tale, non è stato difficile posticipare il viaggio all’estero!
 

Ogni giorno è diverso

Quando Angela parla della consulenza, le si illumina subito il viso: «Fin dal primo colloquio ho capito che questo era esattamente quello che volevo fare». Ci tiene a sottolineare quanto sia importante rendere accessibile la materia assicurativa facendo riferimento alle esigenze concrete e individuali della clientela: «L’immagine dell’angelo custode per descrivere il nostro lavoro è proprio calzante. Cerchiamo sempre di offrire alle e ai clienti la soluzione migliore per affrontare qualsiasi eventualità. Non si tratta di una semplice consulenza. Cerchiamo di portare un soffio di umanità nel mondo tecnico e astratto delle assicurazioni». L’aspetto più gratificante di questo lavoro sono i riscontri positivi e la riconoscenza della clientela, oltre all’appagamento che deriva dal fare qualcosa di utile.
 

Scalata al vertice, passo dopo passo

La sua ottima performance non resta inosservata: l’allora responsabile regionale Vendite si rivolge a lei per un sostegno e le propone di assumere nuovi incarichi. Inizialmente Angela è titubante, ma dopo un lungo periodo di riflessione accetta: «A posteriori, credo che quello sia stato il punto di svolta. Ho iniziato ad allargare il mio orizzonte su temi stimolanti e le discussioni a livello dirigenziale mi hanno aiutata a maturare professionalmente. Improvvisamente ho cominciato a farmi delle domande: come si potrebbe migliorare un processo? Come mi sarei comportata in una situazione simile?». La CONCORDIA è un’azienda che apprezza la capacità di sviluppare un pensiero indipendente: nel giugno 2016, tre anni dopo il suo ingresso in azienda, Angela è promossa a responsabile d’agenzia e nell’aprile 2022 sale un altro gradino, diventando responsabile regionale Vendite. Una carriera invidiabile!

«Prima di ogni promozione l’istinto mi diceva di sì, ma la ragione mi frenava. Non avendo un background professionale nel settore assicurativo, temevo ogni volta di fare un passo più lungo della gamba.» Alla fine sono stati decisivi l’opera di convincimento dei superiori e il sostegno del team. «Una vera fortuna», pensa Angela oggi, aggiungendo: «Ho sempre percepito la loro fiducia e il loro supporto. Sono le colleghe e i colleghi ad avermi dato la forza di assumere nuove responsabilità».

«Prima di ogni promozione l’istinto mi diceva di sì, ma la ragione mi frenava. Non avendo un background professionale nel settore assicurativo, temevo ogni volta di fare un passo più lungo della gamba.»
Angela Neuenschwander, responsabile regionale

Un ambiente di lavoro fantastico

Angela è alla CONCORDIA da ben dieci anni: un record mai raggiunto con nessun altro datore di lavoro! A cosa si deve questa eccezione? «Le persone, assolutamente meravigliose! E il fatto che ogni singola collaboratrice e collaboratore sia valorizzato. Il risultato è un’atmosfera di lavoro unica, improntata al rispetto e alla collaborazione costruttiva, In altre parole è un po’ come essere in famiglia, nonostante l’azienda conti oltre 1’400 dipendenti!» Oltre al fattore umano, anche le ottime prospettive professionali hanno contribuito da subito a rafforzare il sodalizio: «Le collaboratrici e i collaboratori sono investiti di fiducia. Siamo importanti. In contropartita siamo anche disponibili a dare il massimo». E se la cultura di un’azienda riflette la mentalità e l’atteggiamento della sua classe dirigente, allora il CEO della CONCORDIA è un esempio speciale: «Si fa dare del tu, ci mostra la sua stima e ci conosce tutte e tutti per nome!».

Angela guarda ai suoi dieci anni di CONCORDIA con riconoscenza: «Lavorare con piacere e con passione è il presupposto migliore per realizzarsi e realizzare grandi progetti. Il mio percorso professionale ne è una dimostrazione». E poco importa se nel frattempo lo spagnolo si è un po’arrugginito.