Il suo consiglio: provare e assumersi delle responsabilità
«Quando si opera in numerosi ambiti differenti durante l’attività professionale quotidiana, si acquisisce automaticamente il dono della versatilità. Si procede semplicemente per tentativi e al tempo stesso ci si assume delle responsabilità. Ho sempre beneficiato del sostegno dei miei superiori: mi hanno non solo incoraggiato ma anche sollecitato, imponendomi sfide stimolanti. Queste prerogative mi hanno permesso di sviluppare costantemente le mie competenze sociali e caratteriali. Mi ricordo molto bene dei primi contatti con la clientela e, soprattutto, con i fornitori di prestazioni: rappresentavano prove molto ardue. Ma dopo tutto, l’esperienza è la migliore maestra», ammette con un sorriso il giovane uomo.
Una storia di successo: da membro di un team a quadro dirigente
Quando nel 2009 è promosso a capo gruppo, Michael Morger assume la nuova funzione con eccitazione: «Prima ero un semplice membro del team. Quando all’improvviso ci si trova alla testa del gruppo, occorre procedere con cautela. Non ci si può aspettare che tutte le collaboratrici e tutti i collaboratori del team accettino con entusiasmo questo cambiamento. Fortunatamente, però, con mia grande gioia sono stato accettato e ben accolto nel mio nuovo ruolo da tutto il gruppo», riferisce. Michael Morger ha rapidamente affinato il proprio stile di conduzione. Per acquisire capacità manageriali ha frequentato corsi di leadership e di approfondimento: «Ho capito presto su quali aspetti concentrarmi: incoraggiare il mio team e stimolarlo affinché sia in grado di offrire alle e ai clienti un servizio al vertice in termini di qualità. E poi comprendere meglio le esigenze della clientela, che evolvono col passare del tempo, e condividere le mie considerazioni. Il mio più grande desiderio era quello di dare degli impulsi!»
E il suo piano ha dato frutti: nel 2014 è stato nominato sostituto del capo del Service Center di Zurigo e tre anni dopo capo del Service Center di Schönenwerd. «Questa decisione è stata un forte segnale di stima nei miei confronti all’interno della CONCORDIA! Durante quel periodo, parallelamente all’attività professionale, ho seguito una formazione al fine di ottenere il diploma di economista assicurativo SSS e di ampliare così il mio bagaglio di conoscenze.» Da questo momento, per la prima volta, Michael Morger assume una funzione dirigente verso altri quadri. «Per me è stata una nuova sfida molto stimolante. Mostrare empatia e mettere a profitto l’esperienza maturata consente di immedesimarsi facilmente nelle collaboratrici e nei collaboratori, così come nei superiori. Desidero incoraggiare i miei team a dare il massimo, evitando tuttavia di sovraccaricarli. Si tratta di un aspetto molto importante della conduzione.»
Al servizio della nostra clientela
Per Michael Morger la clientela della CONCORDIA gode sempre della priorità assoluta. «Per quale motivo desidero incitare le mie collaboratrici e i miei collaboratori a dare il massimo? Per poter offrire ogni giorno alle nostre e ai nostri clienti dei servizi di eccellente qualità, a prescindere dalla situazione personale in cui si trovano. Non è sempre facile soddisfare i bisogni delle persone assicurate. Però facciamo del nostro meglio: è quanto esigo tanto dai miei team che da me stesso.» A Michael Morger sta particolarmente a cuore il ruolo di esempio: «Non serve a nulla pretendere da altri prestazioni che non ci si sforza di garantire personalmente».
Dal gennaio 2020 è capo del dipartimento Controllo prestazioni presso la Sede principale di Lucerna. Puntava così in alto, fin dall’inizio? «In realtà sì. Ho iniziato presto a desiderare di perfezionarmi professionalmente, trasmettere le mie conoscenze ed essere un modello per gli altri. È quanto mi impegno a fare ogni giorno, con grande entusiasmo. Sono partito dal gradino più basso e ho perciò perfettamente presente cosa significa lavorare con spirito di squadra a favore della nostra clientela. Sono contento di potermi mettere a disposizione e sfrutto tutte le occasioni che mi si presentano. I miei superiori, le colleghe e i colleghi del mio team e la CONCORDIA mi hanno sempre appoggiato e sostenuto. Una dimostrazione di stima all’ennesima potenza!»
«Da quando lo conosco, sono rimasto affascinato dalla vivacità, dalla determinazione e dall’atteggiamento positivo di Michael. Non esita a dare tutto se stesso per le sue collaboratrici e i suoi collaboratori, per la CONCORDIA e – cosa che mi rallegra particolarmente – per l'unità aziendale Prestazioni. Michael incarna in modo esemplare le fantastiche possibilità di evoluzione che caratterizzano la nostra azienda. Ma ciò che mi riempie maggiormente di gioia è che Michael non costituisce un caso unico: infatti contiamo numerose altre colleghe e numerosi altri colleghi in grado di intraprendere un’interessante carriera e di realizzarsi professionalmente in seno alla nostra azienda.»
Jürg Vontobel, capo dell'unità aziendale Prestazioni e membro del Comitato direttivo
La CONCORDIA incoraggia le proprie collaboratrici e i propri collaboratori a sviluppare le loro competenze. Jvana Kiser racconta come è diventata consulente alla clientela presso la CONCORDIA dopo aver mosso i primi passi professionali in una drogheria.
